Come usare i rumori per addormentarsi velocemente

NOTA: Non condivido più alcune delle idee in questo articolo. Più informazioni

E’ passato un po’ di tempo dall’ultima volta che ho parlato del sonno e del dormire su questo blog, eppure sono ben consapevole che dovrei farlo più spesso: gli articoli più letti del sito sono proprio sull’argomento, segno che l’interesse intorno a questa importante parte della vita è alto. Oggi torno finalmente a scrivere di come migliorare la qualità del sonno con un articolo sul rumore bianco, ovvero il tuo più prezioso alleato se i tuoi problemi ad addormentarti sono spesso causati da un rumore esterno.

donna che dorme

Questo articolo vuole fungere da complemento a 14 tecniche per addormentarsi velocemente: infatti la causa e la soluzione dei problemi del sonno è spesso psicologica, e basta un po’ di attenzione per risolverli una volta per tutte. Qualora invece tutto ciò non funzionasse, ci viene in aiuto il rumore bianco.

Si tratta di un rumore di fondo che ha lo scopo di mascherare ed eliminare qualsiasi altro rumore, fonte di distrazione e di cattivo riposo. Per quanto mascherare un rumore con un altro rumore possa suonare strano, questa è la soluzione ideale: il rumore bianco è appositamente studiato per essere rilassante e conciliare al sonno, eliminando allo stesso tempo qualsiasi altro rumore.

La mente infatti tende ad eliminare qualsiasi suono ripetitivo e ritmico, abbassando il livello di attenzione. Di contro, aumenta la vigilanza quando i suoni sono irregolari e senza uno schema preciso. Il principio che permette al rumore bianco di essere così efficace è proprio questo: coprire tutti i fastidi (ovvero i suoni irregolari) sostituendoli con un suono adatto al sonno (regolare). Una volta che il cervello ha imparato a riconoscere questo rumore di fondo inizierà a bloccarlo e ad ignorarlo completamente, in modo da lasciarti dormire senza che nemmeno te ne accorga. Ma l’orecchio non sentirà più i suoni proveniente dall’esterno, perché saranno sostituiti dal rumore bianco. Interessante notare, invece, che interrompere il rumore bianco mentre si sta già dormendo potrebbe portare ad un risveglio anticipato.

A questo punto potresti chiederti: utilizzando il rumore bianco per addormentarmi, rischio di non sentire più la sveglia? Assolutamente no: il rumore di una sveglia è molto forte e fatto apposta per svegliare le persone, e per eliminare ogni rischio basta posizionarla vicino alla testa sul comodino.

Nei negozi soprattutto americani esistono tantissimi dispositivi diversi per tutte le tasche, e la loro grande diffusione dimostra quanto essi siano efficaci. Non so se è possibile reperirli anche in Italia, ma c’è una soluzione più pratica ed economica: scaricare gratuitamente da internet dei file mp3 che contengano dei rumori bianchi, e usare il lettore o lo stereo di casa (basta scrivere un CD) per riprodurre le tracce. Di seguito ti consiglio due siti che permettono di scaricare gratuitamente tutto questo materiale (tutto in inglese, potrebbe essere la buona occasione per impararlo).

In questo modo potrai provare diversi tipi di rumori bianchi gratuitamente, e decidere se fanno per te oppure no. Ma prima di buttarti a capofitto, è meglio imparare come utilizzarli al meglio.

Anzitutto, come sempre accade, il cervello ci mette un po’ di tempo per abituarsi a qualcosa di nuovo. Il rumore bianco non fa eccezione: il primo giorno ti consiglio un rumore abbastanza basso, per poi salire gradualmente fino al livello ottimale. Esso si dovrebbe attestare intorno ai 70-80 decibel nel giro di una decina di giorni al massimo, in altre parole sufficientemente alto per coprire egregiamente una discussione animata fra due persone, o addirittura delle urla. Può sembrarti un volume troppo alto, ma ti assicuro che entro breve non te ne accorgerai nemmeno più. Per essere efficace, difatti, il rumore deve essere il più alto possibile: se non lo è, allora saranno i suoni ambientali a coprire il rumore bianco!

Oltre a questo, posiziona l’emettitore fra te e la fonte del rumore fastidioso dal quale vuoi liberarti. In questo modo creerai una specie di barriera di rumore che renderà la tecnica ancora più efficace, schermando perfettamente qualsiasi tipo di interferenza che possa tenerti sveglio più del dovuto.

Grazie a questa preziosa risorsa potrai finalmente liberarti dal problema dei rumori che ti circondano e che non ti permettono di addormentarti né tanto meno di dormire bene. Sono sicuro che apprezzerai tutti i benefici che il rumore bianco può darti soprattutto se hai un sonno particolarmente leggero, e basta poco per svegliarti e tenerti sveglio nel bel mezzo della notte.

Altri tipi di suoni per dormire bene

Il rumore bianco non è uno dei tanti suoni che ti possono aiutare a dormire bene. È utile per bloccare i rumori esterni, ma puoi fare molto di più. Lo stesso rumore bianco è di diversi tipi: un phon acceso è un rumore bianco, ma è poco utile per dormire bene.

Ci sono invece altri rumori bianchi che stimolano il sonno oltre che schermare i suoni che ti impediscono di dormire, sono quelli che ti servono per addormentarti velocemente.

Altri suoni ancora, pur non essendo bianchi, sono utili per stimolare l’inconscio a produrre quei cambiamenti fisiologici e ormonali necessari per farti addormentare: calo della pressione, del battito cardiaco, delle funzioni celebrali e così via.