Come sfruttare al massimo i propositi di inizio anno

Tutti parlano di natale, di capodanno, di neve e… Di buoni propositi. Sì, i famosi e temuti buoni propositi di inizio anno! Io già da un po’ li utilizzo, e ne ho verificato la loro grande efficacia.

Tu ne hai? Dai, almeno uno sono sicuro di sì! 😉 Può essere dichiarato o dormire nell’inconscio, ma hai sicuramente qualcosa a cui aspiri nei prossimi 12 mesi. In questo articolo voglio darti una mano in un modo un po’ diverso dal solito: non con la solita pagina con tecniche e consigli per non buttare la spugna dopo i primi 30 giorni, ma chiedendoti di fare il primo passo in questo momento.

Nulla di troppo difficile, tranquillo. L’unica cosa che devi fare è andare a fondo articolo, trovare la casella per i commenti, e scrivere quali sono i tuoi obiettivi per il 2012. Semplice, giusto? Prende solo un minuto del tuo tempo, eppure è una tecnica comunque molto efficace. Anzi, dirò di più, è molto più efficace di molte altre strategie simili:

  • Scrivere gli obiettivi, ormai lo sai, è importante. Aiuta la mente a focalizzarsi, e definisce in maniera chiara qual è il traguardo: senza una meta specificada raggiungere, è difficile che il cervello abbia un incentivo per andare avanti. In più così facendo puoi sia attualizzare i benefici, sia spezzettare l’obiettivo in piccoli passi più semplici.
  • Qui arriva la vera novità della tecnica che ti propongo in questo articolo, motivo per cui risulterà particolarmente efficace: la riprova sociale. Se scrivi il tuo buon proposito nei commenti, sarà di dominio pubblico e tutti potranno leggerlo. Per il tuo inconscio, questo equivale a fare una promessa a chi ti ascolta: “ti prometto che riuscirò a portare a termine questo obiettivo prima del 2013”. Questo a sua volta darà origine alla motivazione, perché non vuoi deludere le aspettative. Tutto il procedimento avviene a livello inconscio, tutto quello che devi fare è scrivere!

Sì lo so, mancano ancora dieci giorni a capodanno. Ma no, non è troppo presto per definire i tuoi obiettivi! Anzi, se lo fai con un po’ di anticipo avrai la possibilità di prepararti (sia fisicamente che psicologicamente) e fare il primo passo appena scatta il 2012. Le date simboliche non hanno nessuna funzionalità pratica, ma sono comunque molto utili: aiutano anche loro a focalizzare la mente, e ti dicono esattamente il giorno in cui partire (il 1/1/2013 in questo caso). Senza una data certa per la partenza, potresti trovarti a rimandare all’infinito.

Che aspetti quindi? Fammi sapere i tuoi propositi di inizio anno! 😀