Come non annoiarsi

Per questo articolo voglio ringraziare Toussaint, lettore di Mindcheats, che in un commento ad un articolo precedente mi ha dato lo spunto per questo post. Grazie mille! 🙂

Sei una bestia della crescita personale.

Sono le 3 del pomeriggio e… Adesso cosa faccio?

noia

Qual è stata l’ultima volta che ti sei annoiato?

Oggi, ieri, due giorni fa. Sicuramente questa settimana.

Sei di fronte al PC, e senza un obiettivo preciso giri su Facebook a guardare quelle immagini divertenti tutte uguali. Poi passi sul divano, guardi distrattamente il telegiornale (anche se non dovresti), sbuffi un po’.

Poi torni su Facebook.

Ti riconosci in questa situazione? È la noia che incombe. Le giornate non passano più, il tempo pare andare al contrario. E tu sei lì, che non hai niente da fare.

Sai cosa significa?

Che non stai ottimizzando il tuo tempo.

Sai facendo i tuoi doveri velocemente, ma senza una ragione.

Io la noia non ricordo nemmeno cos’è. Lavoro a tempo pieno, gestisco Mindcheats, faccio attività fisica quotidiana. Ogni minuto ha un significato.

La filosofia della giornata piena

Che stress!
– Lettore

Potresti pensare che essere sempre impegnato, in ogni momento della giornata, sia uno stress. Troppo. Anche con una motivazione epica, non ce la fai.

Ma non hai capito la filosofia della giornata piena.

Non annoiarsi mai non significa fare sempre qualcosa di impegnativo, che non vuoi fare.

  • Se giochi a pallone, non ti annoi;
  • Se esci con gli amici, non ti annoi;
  • Se leggi un buon libro, non ti annoi.

La filosofia della giornata piena dice che devi trovare un giusto equilibrio fra le occupazioni pesanti e le occupazioni leggere. Vediamo cosa significa.

Le occupazioni pesanti sono quelle che fanno aumentare il livello di stress e di fatica. Sono quelle che devi per forza fare, o che vuoi fare per raggiungere un risultato futuro (il famoso investimento di tempo).

Le occupazioni leggere fanno calare il livello di stress, ti rilassano, ti ricaricano le batterie. Tre esempi sono quelli che ho fatto qui sopra: lo sport, gli amici, un libro (o film).

Nella filosofia della giornata piena, devi usare la tua batteria di energie per le attività pesanti. Poi ricaricala con le attività leggere.

In questo modo manterrai la massima efficienza. Trova il giusto equlibrio fra dovere e piacere, e raggiungerai il tuo equlibrio interiore.

Ti sentirai meglio, perché farai tutto quello che vuoi fare e non sarai mai troppo stanco. Non avrai mai rimpianti.

Io vado a letto sempre soddisfatto.

Hai mai la sensazione di aver buttato via la tua giornata? Non ti addormenti mai con il brutto pensiero che hai sprecato un giorno della tua vita?

Io sì. Ora non più, perché ho imparato a vivere secondo la filosofia della giornata piena.

Sì, una parola, ma in soldoni cosa devi fare?

Ora sai perché devi seguire la filosofia della giornata piena. Vediamo come fare.

Definisci i tuoi obiettivi

Il primo passo è capire cosa migliorare.

Se non hai un punto di partenza, non puoi avere un arrivo.

Non aspettare che arrivi il tuo angelo custode a infilarti nella zucca il tuo prossimo obiettivo, magari con la speranza che ti dia la giusta motivazione per raggiungerlo. Non arriverà.

Sei tu che devi definire cosa vuoi. Il metodo più semplice è quello di partire dai tuoi problemi.

Il cervello umano è programmato per sfuggire dal dolore. Lo vuole evitare a ogni costo.

Se ti rendi conto che la tua situazione attuale è uno stato di dolore costante, avrai lo stimolo per iniziare e instaurare una buona abitudine.

Anche tu hai dei problemi, dei margini di miglioramento. Prenditi qualche minuto per calire quali sono. Con la filosofia della giornata piena, li supererai.

Ora che sei motivato e hai la situazione di partenza, trova un punto di arrivo. Un obiettivo deve essere misurabile, altrimenti la mente non si focalizzerà.

Tieni sempre traccia dei tuoi progressi, pensa ogni giorno a quanto ti sei avvicinato al tuo obiettivo.

Avere un obiettivo vago è il metodo migliore per fallire miseramente.

Hai trovato il tuo obiettivo? Conosci il tuo vero sogno nascosto? Ora viene la fase difficile: implementarlo nella tua giornata.

Fai un piano della giornata

Scrivi, scrivi, e alla fine scrivi ancora.

Fare un piano di quello che vuoi fare il giorno dopo è uno dei 12 segreti del successo.

Ora hai tutta una serie di passi per raggiungere il grande obiettivo. Ma non ti serviranno a niente se restano lì a prendere il sole, senza che tu riesca a metterli in pratica.

La tua mente non è in grado di ragionare in maniera matematica. La suddivisione del tempo è matematica (secondi, minuti, ore), quindi il tuo cervello non è capace di suddividere il tempo.

Ma tu sì.

Prendi la decisione conscia e razionale di come sfruttare al massimo le tue giornate. La sera prima o la mattina stessa, scivi cosa vuoi fare quel giorno.

Crea uno schema generale con i tuoi impegni, professioanli e personali:

  • Lo studio;
  • Il tuo grande sogno;
  • La cena di classe;
  • Riparare quel rubinetto che perde da due settimane.

Poi piazza i punti che hai trovato in momenti definiti della giornata, possibilmente separati l’uno dall’altro.

Ti saranno avanzati dei momenti vuoti, dove non hai niente in programma.

Usa quegli attimi di tempo libero per distrarti, per divertirti, per ricaricare le batterie. Così arriverai carico alla fase impegnativa successiva.

Qual è il giusto rapporto fra lavoro e divertimento?

Dipende da te, dalla tua motivazione, da come vivi la vita. In generale:

  • Se ti annoi, aumenta le occupazioni pesanti;
  • Se non ce la fai più e senti di non aver più tempo per te stesso, aumenta le occupazioni leggere.

Prova, fai esperimenti, trova il ritmo che ti si addice.

E una volta trovato, non abbandonarlo più.

E tu quanto tempo hai passato ad annoiarti ieri? Fammelo sapere nei commenti!