Schermi LCD e insonnia: una relazione complicata

NOTA: Non condivido più alcune delle idee in questo articolo. Più informazioni

schermo lcd
Gli LCD tendono ad affaticare l’occhio.

Con le nuove tecnologie che stanno prendendo sempre più piede nel mondo moderno, è importante imparare a conoscerle più a fondo di quanto non facciano le maggior parte delle persone. È vero da una parte che nell’ultimo ventennio hanno rivoluzionato qualsiasi aspetto della vita, ma dall’altra parte bisogna riconoscere che i computer non sono una tecnologia priva di controindicazioni. Per quanto tali aspetti negativi non siano che una goccia nel mare di pregi e comodità, ciò non significa che non sia indicato prendere delle controindicazioni adeguate.

E per fortuna le ricerche sull’argomento ci sono, e anche tante. Oggi tratterò della relazione che intercorre fra il computer e il sonno, o meglio l’insonnia. È ormai risaputo che i vecchi schermi CRT (a tubo catodico, quelli grossi che si usavano anni fa) non sono il massimo per la salute degli occhi in particolare: i campi elettromagnetici e i raggi X, anche se in quantità moderata, non sono un toccasana per il bulbo oculare. Per quanto i danni permanenti siano praticamente nulli, le radiazioni possono avere effetti nocivi sulla qualità del sonno, se il computer viene usato poco prima di coricarsi.

Fortunatamente, però, adesso siamo passati ai più sicuri schermi LCD. Purtroppo il problema è ancora lungi dall’essere risolto, anche se viene accentuato fortemente dai nuovi pannelli: per scoprire il perché bisogna prima di tutto capire il meccanismo che sta dietro a questa nuova tecnologia.

Sostanzialmente, un LCD è composto da un pannello che emette una forte luce bianca (una specie di lampadina), con migliaia di filtri interposti fra di esso e l’utente. Questi filtri sono in grado di assorbire certe tipologie di raggi, e ne lasciano passare altri. Ogni filtro (chiamato in gergo pixel) è così in grado di visualizzare qualsiasi colore, e in questo modo si crea l’immagine a schermo.

Hai già visto il problema? Alla base della tecnologia c’è un pannello luminoso. Anche se viene filtrato la luce affatica particolarmente l’occhio, e soprattutto ai livelli di luminosità alti fa credere al cervello che sia ancora pieno giorno.

A dimostrare gli effetti negativi della tecnologia LCD sul ciclo del sonno è la National Sleep Foundation: secondo i ricercatori la luce artificiale di qualsiasi tipo dopo il tramonto sopprime la produzione di melatonina, un ormone molto importante per la qualità del sonno. Infatti è quello che ci fa addormentare (per dirlo in parole povere), e se non viene liberato si fa molta più fatica a prendere sonno. Per questo gli esperti raccomandano di non usare dispositivi elettronici di alcun genere per almeno un’ora prima di andare a letto: se siete fra quelli che si rigirano fra le lenzuola per mezz’ora, allora forse il problema è proprio qui.

Per quanto anche le semplici lampadine creino problemi da questo punto di vista, la luce diretta e costante di un schermo del computer amplifica gli effetti. Se ti interessa l’argomento del sonno e non vuoi fermarti qui, sono sicuro che apprezzerai anche l’articolo sull’addormentarsi velocemente.

Come dormire bene

Vuoi dormire bene? Per scoprire subito quali sono le migliori azioni che puoi fare per dormire bene ogni notte, scarica gratuitamente il mio manuale del riposo perfetto: inserisci nel box qui sotto il tuo nome e indirizzo email, potrai leggere il report gratuito fra un minuto. Scoprirai:

  • Quali sono gli errori più comuni che ti fanno dormire male.
  • Come svegliarsi al 100% senza trascinarsi dietro il sonno.
  • Come dormire di meno ed essere più riposato.
  • Come addormentarsi velocemente.
  • Gli strumenti gratuiti che puoi usare per migliorare il tuo sonno da oggi.

Inserisci il tuo nome, indirizzo email e fai click su “Scaricalo ora” nel box qui sotto per ottenere subito il tuo report: niente spam, niente pagamenti nascosti, niente trucchetti. Garantisco io. 😉